Questo sacramento era ritenuto l’anticamera dell’ultimo viaggio … Si è cercato di uscire da questa interpretazione facendo leva sul fatto che il corpo indebolito dall’età o dalla malattia, ha bisogno di essere sostenuto: così la nostra fede, così la certezza che il Signore accompagna ogni nostra fatica, ogni nostra sofferenza.
Ungere il nostro corpo con l’olio benedetto vuol indicare la nostra adesione a vivere con fede anche il dolore.
Per questo celebriamo la giornata del malato con l’unzione degli infermi, ogni anno durante il tempo quaresimale.
L’unzione degli infermi può essere richiesta ai sacerdoti della missione, qualora uno stia male e soprattutto durante il ricovero ospedaliero, per essere rafforzati nella fiducia e nella certezza che il Signore ci è vicino.